L’Ufficio della Segreteria centrale del Sistan invia
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LE ULTIME MODIFICHE AL DECRETO LEGISLATIVO 322/89
Alcuni articoli del d.lgs. 322/1989 - Norme
sul Sistema statistico nazionale e sulla riorganizzazione dell’Istituto nazionale di statistica, ai
sensi dell’art. 24 della legge 23 agosto 1988, n. 400 - sono stati modificati dalla legge finanziaria 2008
(cioè la 24 dicembre 2007, n. 244, pubblicata nel S.O. n. 285 alla G.U. 28.12.2007 - serie gen. - n. 300 e
ripubblicata poi, corredata delle relative note, nel S.O. n. 8 alla G.U. 12.01.2008 - serie gen. - n. 10).
L’art. 3 della legge finanziaria infatti, assegnando all’Istat nuovi compiti nell’ambito del
Programma statistico nazionale (Psn), ha modificato parzialmente gli articoli 7 e 13 del 322,
che riguardano rispettivamente l’obbligo di fornire dati statistici e i contenuti del Psn.
Il comma 72 dell’art. 3, più specificatamente, ha introdotto il comma 4 bis all’art. 13 del
322, prevedendo nel Psn un’apposita sezione concernente le più importanti statistiche sulle
pubbliche amministrazioni e sulle società pubbliche o controllate da soggetti pubblici,
nonché sui servizi pubblici. Su questo stesso punto, il comma 73 dell’art. 3 della finanziaria
affida all’Istat il compito di emanare una circolare sul coordinamento dell’informazione
statistica nelle amministrazioni pubbliche e sulla definizione di metodi per lo scambio
e l’utilizzo in via telematica dell’informazione statistica e finanziaria.
Il comma 74 dell’art. 3 della finanziaria prevede invece la sostituzione del comma
1 dell’art. 7 del 322, relativo all’obbligo di fornire dati statistici per le rilevazioni
previste dal Psn e l’utilizzo delle relative sanzioni. Il nuovo comma indica che sia
annualmente definita, con delibera del Consiglio dei Ministri, la tipologia di dati
la cui mancata fornitura configura violazione di tale obbligo e stabilisce che i proventi
delle sanzioni amministrative irrogate ai sensi dell’art. 11 del 322 confluiscano in
apposito capitolo del bilancio dell’Istat e vengano destinati alla copertura degli oneri
per le rilevazioni previste dal Programma statistico nazionale.
FORMAZIONE STATISTICA NEI COMUNI UMBRI
L’Istat-Ufficio regionale per l’Umbria ha recentemente organizzato il corso di formazione
Produzione e utilizzo delle informazioni statistiche sulla popolazione a livello comunale,
rivolto al personale degli uffici di statistica dei comuni (nei giorni 4, 7 e 12 febbraio 2008).
Obiettivo dell’iniziativa è stato quello di approfondire alcuni aspetti del percorso di produzione
e diffusione delle informazioni statistiche sulla popolazione che provengono dagli archivi anagrafici.
Una prima parte del corso è stata dedicata ad illustrare le principali istruzioni emanate dall’Istat
in tema di produzione di statistiche demografiche, gli aspetti connessi all’allineamento e all’aggiornamento
degli archivi anagrafici, l’evoluzione delle tecniche di acquisizione dei dati elementari fino alle
più recenti modalità informatizzate nonché l’esplorazione dei siti Istat e Ancitel. Una seconda parte
si è proposta, invece, di descrivere le principali tecniche di elaborazione e analisi dei dati sulla
popolazione e di illustrare pacchetti applicativi per la diffusione di informazioni statistiche.
L’ultima parte è stata interamente dedicata alle esercitazioni pratiche al fine di realizzare un
prodotto personalizzato per la diffusione.
Un esempio dei lavori realizzati può essere già consultato sul sito web del comune di Bevagna,
dove è on line
l’opuscolo
Statistiche demografiche, con dati aggiornati al 31 dicembre 2007.
Per informazioni: calzola@istat.it.
PROTOCOLLO D’INTESA TRA ANCI VENETO E USCI VENETO
Il protocollo
d’intesa siglato a febbraio ha posto le basi per una collaborazione tra Anci e Usci
del Veneto, nel riconoscimento dei rispettivi ruoli e funzioni e nel rispetto dei principi di
autonomia, accuratezza, tempestività, accessibilità e trasparenza, confrontabilità, coerenza e
completezza dell’informazione statistica. Tra gli obiettivi prioritari c’è quello di rilanciare
la funzione statistica negli enti locali per soddisfare le necessità emergenti dai processi di
riforma e di sviluppo del territorio: si tratta, cioè, di creare sinergie con ricadute positive
sul funzionamento dei comuni, nella consapevolezza che l’informazione statistica è uno strumento
fondamentale per prendere decisioni sempre più mirate ai bisogni della collettività nei processi
di pianificazione, programmazione e gestione degli obiettivi e conseguente valutazione dei
risultati ottenuti.
È questa la via che Anci Veneto e Usci Veneto hanno intrapreso e che sarà illustrata nella
Prima
conferenza veneta di statistica, in programma il 17 aprile prossimo presso la Fiera
di Rovigo nell’ambito di Dire&Fare nel nord est®.
Rassegna dell’Innovazione e della qualità
nella P.a. locale. La conferenza sarà dedicata al tema Informazione statistica e governo del
territorio: l’accento sarà posto sulla funzione della statistica pubblica come strumento di
conoscenza capace di produrre innovazione nell'elaborazione di politiche più vicine ai cittadini,
favorendone la partecipazione alle scelte di governo del territorio.
MISURARE L’INTEGRAZIONE DEGLI IMMIGRATI IN ITALIA:
IL RAPPORTO CNEL
Il tema dell’integrazione degli immigrati è di sempre maggiore attualità in Italia che, da area di passaggio
o di seconda scelta migratoria, sta diventando uno tra i più importanti paesi europei di immigrazione,
con un ritmo di aumento superiore a quello degli Stati Uniti e con un processo di sedentarizzazione
sempre più accentuato. Più che mai impellente, quindi, l’esigenza di elaborare nuovi indicatori
che offrano misure credibili per valutare la condizione dei nuovi arrivati: questo l’obiettivo
del Cnel, che ha presentato
il 7 marzo l’ultimo rapporto della ricerca quinquennale Indici di
integrazione degli immigrati in Italia (effettuata con il supporto del redattori
del Dossier
statistico immigrazione Caritas-Migrantes
L’IMMIGRAZIONE NELLA PROVINCIA DI MODENA: UN RAPPORTO E UN CONVEGNO
In occasione dell’uscita del
rapporto 2007
L’immigrazione nella provincia di Modena, curato dall’Osservatorio
provinciale sull’immigrazione, è stata organizzata, il 27 febbraio scorso,
una giornata
seminariale di presentazione dell’argomento. Hanno partecipato all’iniziativa i soggetti sottoscrittori del protocollo
d’intesa per lo sviluppo dell’Osservatorio provinciale sull’immigrazione della Provincia di Modena
(Provincia, Comune, Prefettura, Questura, Inail-sede di Modena, Azienda USL e Az. Policlinico di Modena).
Le caratteristiche della presenza straniera nel territorio modenese sono state discusse nel corso della
mattinata, dedicata all’esposizione delle principali evidenze emerse nel rapporto. L’elevato grado di
stabilità e la numerosità della popolazione straniera in questa provincia - a Modena, gli stranieri
residenti regolari rappresentano circa il 10% della popolazione e una nascita su quattro è di un
bambino straniero - spiegano l’interesse e l’impegno dedicato dalle amministrazioni locali all’analisi
statistica del fenomeno; anche a livello regionale è stato costituito un gruppo di lavoro che realizza
ogni anno un importante rapporto sull’immigrazione. La situazione locale è stata quindi posta a
confronto con la realtà nazionale descritta nell’ultimo Dossier
statistico immigrazione Caritas-Migrantes
L’ISTAT INCONTRA I MASS MEDIA IN BASILICATA
A Potenza, nei giorni 11 e 18 marzo 2008, circa trenta giornalisti, tra professionisti delle redazioni
regionali (Gazzetta del Mezzogiorno, TGR Rai Basilicata, Quotidiano della Basilicata) e giovani freelance,
hanno partecipato ad un workshop
organizzato dall’Ufficio regionale dell’Istituto nell’ambito di un progetto
di promozione e diffusione della cultura statistica mirato a target differenziati, molto influenti sull’informazione
e la formazione dell’opinione pubblica. L’evento, intitolato L’Istat incontra i media. Strumenti di analisi
e lettura dei dati territoriali, si è articolato in due giornate, nel corso delle quali sono state illustrate
e discusse le attività di comunicazione specificamente predisposte dall’Istat a favore dei giornalisti e
sono stati forniti gli strumenti di base per un utilizzo corretto e consapevole dei dati territoriali.
Nato dalla collaborazione tra Istat,
Associazione della stampa di Basilicata e
forMedia®
RAPPORTO OCSE ENVIRONMENTAL OUTLOOK TO 2030
Se nei prossimi decenni non verrà presa alcuna misura seria per risolvere le gravi emergenze
ambientali che affliggono il pianeta, il rischio di alterare l’equilibrio ambientale necessario
per sostenere la crescita economica diventerà una realtà. Cambiamenti climatici,
perdita della biodiversità, scarsità di acqua e impatto negativo dell’inquinamento
sulla salute sono i problemi più urgenti da affrontare ma le tecnologie e
gli strumenti per evitare il disastro economico e ambientale esistono:
questa la tesi sostenuta
nell’OECD
Environmental Outlook to 2030
Protocollo d’intesa tra Istat e Ministero dell’Interno
Siglato dal presidente dell’Istat Luigi Biggeri e dal Ministro dell’Interno Giuliano Amato
un protocollo d’intesa
di durata triennale con l’obiettivo di svolgere congiuntamente
progetti inseriti nel Programma statistico nazionale, effettuare studi e ricerche
attraverso l’integrazione efficace di professionalità, esperienze e risorse,
realizzare progetti di valorizzazione a fini statistici dei dati provenienti
da archivi amministrativi e collaborare all'applicazione degli standard statistici
nella creazione e gestione di archivi amministrativi.
Obbligo di fornire dati per le rilevazioni statistiche
Con la legge 28 febbraio 2008, n. 31 è stato convertito in legge, con modificazioni,
il decreto-legge 31 dicembre 2007, n. 248, recante proroga di termini previsti da
disposizioni legislative e disposizioni urgenti in materia finanziaria. Il
testo
coordinato del decreto-legge è stato pubblicato nel Supplemento Ordinario n. 47
alla G.U. del 29.2.2008 - serie gen. - n. 51 e ripubblicato corredato delle
relative note nel Supplemento Ordinario n. 64 alla G.U. 18.3.2008 - serie gen. - n. 66.
L’art. 44,
comma 1, riguarda l’obbligo di fornire dati per le rilevazioni statistiche.
Programma statistico comunitario 2008-2012
È stata pubblicata nella G.U. 28.2.2008 - 2ª serie speciale - n. 17 la
decisione n.
1578/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio dell’11.12.2007 che istituisce il
Programma statistico comunitario per il periodo 2008-2012 (GUCE L 344 del 28.12.2007).
La decisione è in vigore da terzo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale dell’Unione europea.
Integrazione alla delibera di composizione dei Circoli di qualità (Psn 2008-2010.
Aggiornamento 2009-2010)
È on line la delibera
n. 2/08/UDC/SCS dell’Ufficio della Segreteria centrale del Sistan,
del 6 marzo 2008, che integra la delibera
n. 1/08/UDC/SCS dell’11 gennaio 2008, che
riporta la composizione dei gruppi di lavoro permanenti, costituiti per ciascuno dei
25 settori d’interesse del Programma statistico nazionale per lo svolgimento dei
compiti previsti dallo Statuto dei circoli di qualità.
Vetrina delle eccellenze. Formazione della P A. e sistema educativo
L’evento, organizzato dall’Associazione italiana formatori (Aif), si è
svolto a Mazara del Vallo (Tp) il 28 marzo. Durante la Vetrina è stato premiato,
tra gli altri, il progetto Istat SCQ
- Scuola Conoscenza Qualità, software
per la diffusione della cultura statistica nelle scuole, ed è stato presentato
il Premio
Basile 2008 per la formazione nella P.A.
Isae: Le previsioni per l’economia italiana. Comportamenti di impresa
Del rapporto dell’Istituto di studi e analisi economica, diffuso il 19 marzo,
sono disponibili on line
il comunicato stampa,
l’introduzione e sintesi e la
sintesi della parte speciale, Comportamenti
d’impresa.
Apat: IV Rapporto sulla qualità dell'ambiente urbano
Il rapporto,
strumento fondamentale di informazione con gli indicatori sulla
qualità dell'ambiente nei 24 capoluoghi di provincia italiani sopra i 150 mila
abitanti, è stato diffuso l’11 marzo. Oltre ai dati sulla condizione ambientale
del Paese, il volume presenta il focus
La natura in città, verde urbano e
biodiversità animale. On line, tra l’altro,
il comunicato stampa e
una rassegna
audio-video.
Annuario statistico regionale Sicilia 2007
L’Annuario,
alla sesta edizione, è frutto della collaborazione tra Servizio
Statistica della Regione Siciliana e Ufficio regionale Istat per la Sicilia;
raccoglie le principali informazioni su alcuni aspetti della realtà siciliana
in campo ambientale, sociale, economico e finanziario. Due capitoli sono dedicati,
rispettivamente, alle performance della Sicilia in rapporto a Lisbona 2010 e ai
divari provinciali in Italia.
Sis: Statistica&Società
Diffuso il primo numero
in versione elettronica della rivista quadrimestrale
curata dalla Società italiana di statistica. Il periodico di informazione e
documentazione statistica ha l'obiettivo di dare voce alle esperienze di statistica
nei diversi ambiti del vivere quotidiano (università, scuola, mondo del lavoro ecc.),
promuovendo la partecipazione alla vita della Sis.
Seminario sulla transizione all’età adulta nei paesi industrializzati
Il seminario Early Adulthood in Time and Space: Multidimensional and Multilevel
Perspectives si terrà a Parigi dal 26 al 27 giugno 2008 e sarà dedicato ad analisi
comparative sulla transizione all’età adulta nei paesi industrializzati.
È organizzato dallo Iussp (International Union for the Scientific Study of Population),
dal Centro Dondena dell’Università Bocconi di Milano e dal French National Institute of
Demographic Studies (Ined).
IASC 2008
La conferenza si svolgerà a Yokohama, Giappone, dal 5 all’8 dicembre 2008,
ed è organizzata dall’International
association for statistical computing.
On line le principali scadenze;
dal 1° aprile è possibile iscriversi e inviare gli abstract.