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EDITORIALE
REVISIONE GENERALE DEI CONTI NAZIONALI 2005: UN SEMINARIO ISTAT
Il 21 e 22 giugno si è tenuto all'Istat il convegno
La revisione generale dei conti nazionali 2005, nel quale sono state illustrate le innovazioni più significative e presentati i principali risultati della recente revisione che ha interessato le serie dei conti nazionali.
I dati dei conti nazionali vengono revisionati annualmente ma, periodicamente, l'esame viene svolto in maniera approfondita, come in occasione della revisione del 2005, a cui il convegno si riferisce. Sono state introdotte nuove fonti, in particolare i censimenti, adottati gli indici a catena nelle valutazioni in volume ma, soprattutto, si è importato un miglioramento rilevante e da tempo atteso nella stima del Pil, l'imputazione ai settori utilizzatori dei consumi di Servizi di intermediazione finanziaria indirettamente misurati (Sifim), eliminando così l'arbitraria correzione operata in precedenza quando tali servizi venivano considerati per intero costi intermedi del sistema produttivo.
Di sicuro interesse per gli utilizzatori è, poi, l'innovazione apportata alle metodologie di bilanciamento degli aggregati della domanda e dell'offerta, che sono state modificate passando da un sistema basato sulla tavola
input-output ad uno basato sulle tavole supply e use.
Agli utilizzatori il convegno ha fornito un'importante occasione di introduzione alle nuove serie; ai contabili nazionali esso offre un momento di confronto con l'esterno e la possibilità di far emergere non solo le complessità del lavoro svolto ma anche gli stimoli e le sfide che da esso derivano.
Il seminario si è articolato in due giornate. Gli interventi programmati hanno coperto gli aspetti più rilevanti della revisione: la struttura della tavola degli impieghi e di quella delle risorse, le innovazioni introdotte nel trattamento dei dati di impresa, il nuovo trattamento dei Sifim, la rappresentazione matriciale dei flussi di importazione, le nuove misure di prezzo e di volume.
I DATI AMMINISTRATIVI PER LE STATISTICHE SUI MERCATI DEL LAVORO LOCALI
Il convegno I dati amministrativi per le statistiche sui mercati del lavoro locali
promosso dal Comitato paritetico Istat-Regioni e organizzato dall'Istat e dal
Cisis si è svolto a Roma nei giorni 19 e 20 giugno. Anzitutto sono state presentate, discusse e confrontate tra diversi soggetti Sistan, studiosi ed esperti di università e centri di ricerca, le sperimentazioni nel campo dell'uso integrato di fonti amministrative per la produzione di statistiche locali sul lavoro effettuate da Istat, enti nazionali (Inps, Agenzia delle entrate, Ministero del Lavoro ecc.), regioni, comuni, province e altri soggetti accademici e istituzionali. In secondo luogo, si è aperta una riflessione comune sulle rilevanti prospettive aperte dallo sviluppo di nuovi archivi presso l'Inps (Casellario delle posizioni lavorative attive e Mensilizzazione dei dati retributivi), le regioni (borse lavoro) e le province (dati dei Centri per l'impiego) e, quindi, sulle notevoli opportunità di sviluppare nuove e significative iniziative. Sono stati segnalati con forza anche i rischi di dispersione e le evidenti necessità di standardizzazione e generalizzazione, nel rispetto dei requisiti metodologici, di tutela della privacy e di accessibilità dei dati propri della statistica ufficiale. Infine si è aperta un'ampia e vivace discussione sui passi da compiere per assicurare il governo dei processi, la diffusione delle
best practices e la messa a sistema di informazioni, procedure e archivi, per la costruzione di un vero e proprio sistema nazionale delle statistiche del lavoro. Un obiettivo ancora lontano, ma che ha mostrato nel convegno i primi segni di praticabilità.
GLOBAL EDUCATION DIGEST 2005: UNA PUBBLICAZIONE UNESCO
Quattro persone su cinque della popolazione mondiale tra i 10 e 15 anni sono iscritte alla scuola media, che nella maggioranza dei paesi fa parte dell'educazione obbligatoria. L'educazione secondaria si sta espandendo rapidamente nel mondo, essendo passata dai 321 milioni del 1999 ai 492 del 2003. La crescita più veloce si è avuta in Sud America che vanta, insieme all'Europa, la percentuale più elevata di iscritti. L'Africa, al contrario, è il continente con i tassi di iscrizione più bassi in tutti gli ordini di scuola e in cui solo un alunno su tre si iscrive alla scuola superiore; sono ancora molti, tuttavia, i bambini africani che non finiscono neppure la scuola elementare: questi e altri i dati contenuti nel
Global Education Digest 2005, una pubblicazione dell'Unesco che presenta un'ampia serie di indicatori sull'educazione, comparabili tra di loro, che possono essere usati per valutare i progressi compiuti dai paesi nel raggiungimento dell'obiettivo "Educazione per tutti entro l'anno 2010" fissato dalla Nazioni Unite. Si tratta di indicatori trans-nazionali che possono anche essere usati per confrontare
(benchmarking) l'una con l'altra le performance dei diversi sistemi educativi.
COMUNE DI ROMA: LE DONNE DELLA CITTA' 2006
Un percorso nella vita delle donne romane, che rappresentano oltre la metà della popolazione, nei 19 municipi che rappresentano le unità territoriali e demografiche della città di Roma. L'opuscolo
Le donne della città 2006, a cura dell'ufficio di statistica del comune di Roma, riassume gli aspetti più salienti e peculiari dell'universo femminile, offrendo informazioni statistiche dettagliate e leggibili su maternità, lavoro, scolarità e utilizzo dei servizi, in un quadro sintetico che sottolinea anche la consistente presenza delle donne nel governo della città e nella realtà lavorativa: il tasso di occupazione femminile nel comune di Roma, infatti, pari al 53,7%, è più alto che nel resto d'Italia (
47.1%) e i tassi di scolarità sono in molti casi più alti tra le donne che tra gli uomini. Non viene trascurata la componente femminile immigrata sulla quale vengono forniti dati distinti per nazionalità. Le informazioni sono riassunte in schede sintetiche, estremamente leggibili. Il comune di Roma firma una pubblicazione significativa per una città particolarmente sensibile alle tematiche femminili, il cui Consiglio comunale ha proclamato, lo scorso 8 marzo,
Roma città dei diritti delle donne.
UN CONVEGNO PER "CONOSCERE L'UMBRIA"
Si è tenuto il 6 giugno a Perugia il convegno
L'informazione statistica per la conoscenza del territorio. L'evento è stato non solo l'occasione per presentare l'annuario regionale
Conoscere l'Umbria che, giunto alla sua decima edizione, rappresenta la concretizzazione di alcuni principi ispirati dal d.lgs 322/89 e di una proficua e continua collaborazione tra tutti quegli enti che aderiscono al progetto, ma anche l'occasione per far conoscere l'attività svolta da alcuni uffici di statistica umbri. Il progetto, avviato nel 1995, si poneva come obiettivo quello di garantire in modo capillare sul territorio il ritorno di un set di informazioni a tutti quei soggetti che molto spesso sono chiamati a fornire informazioni per il Sistan, ma anche ai cittadini ed agli operatori in genere.
Nel corso degli anni si è cercato di migliorare ed arricchire il prodotto, fino all'edizione odierna, che rappresenta anche un'occasione per valorizzare i patrimoni informativi.
Bruno Bracalente dell'Università degli Studi di Perugia, basandosi sulle informazioni disponibili nelle varie edizioni, ha effettuato una lettura del territorio umbro in una prospettiva temporale. La sessione dedicata alla "produzione e diffusione dell'informazione statistica nei comuni" è stata l'occasione per conoscere i prodotti realizzati dagli uffici di statistica dei comuni di Città di Castello, Orvieto e Terni, mentre quella dedicata alla "produzione e utilizzazione dell'informazione statistica sul territorio" ha permesso di rendere noto il ruolo che gli uffici di statistica della provincia di Perugia e della regione svolgono nel processo di trasformazione dell'informazione amministrativa in informazione statistica.
IMPRESE E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
I rapporti tra imprese e istituzioni della Pubblica amministrazione rappresentano, da decenni, un classico tema di analisi della teoria economica. Istituzioni pubbliche efficienti costituiscono esternalità positive per il sistema delle imprese in quanto possono favorirne la nascita e la competitività; istituzioni inefficienti costituiscono "oneri impropri" che possono appesantire le imprese, ritardarne lo sviluppo, limitarne la capacità competitiva. Fin dalla metà degli anni '80 l'Unioncamere realizza indagini dirette sulle imprese con lo scopo di analizzare le problematiche della "soddisfazione" delle imprese e dei costi sostenuti per espletare le diverse pratiche burocratiche. Nel mese di aprile 2006 l'ufficio studi e statistica dell'Unioncamere ha concluso l'ultima indagine su questa tematica prevista nel Programma statistico nazionale.
Da quanto è emerso dall'indagine, il livello di soddisfazione complessivo delle imprese si è attestato anche per il 2005 su un valore positivo, raggiungendo il punteggio di 69,6 utilizzando una scala di valori compresa tra 0 e 100 (l'indice, calcolato con la medesima metodologia nel 2003, si era attestato a 68,0). Nel dettaglio, le imprese hanno migliorato la loro valutazione della
P.A. per quanto riguarda il livello di competenza e professionalità del personale e per le procedure e le modalità di accesso ai servizi. Un peggioramento rispetto alla precedente indagine viene rilevato, invece, quando si parla di tempestività nell'espletamento delle pratiche (10 punti percentuali in meno rispetto a quanto rilevato nel 2003). I costi restano, comunque, la nota dolente nel rapporto tra imprese e Pubblica amministrazione. Nel 2005 si stima che la gestione dei rapporti amministrativi con la Pubblica amministrazione sia costata alle imprese oltre 13,7 miliardi di euro, pari a circa l' 1,0% del Pil. Il costo medio per impresa si attesta così a circa
11.600 euro.
GRAVIDANZA, PARTO, ALLATTAMENTO AL SENO: UNA RICERCA DELL'ISTAT
Allattamento al seno sempre più protratto nel tempo, un miglioramento dell'assistenza durante la gestazione, ma anche una sempre maggiore medicalizzazione della gravidanza e dell'evento parto: questi i dati più salienti della
fotografia scattata dall'Istat sulla maternità oggi in Italia, tratta dall'ultima indagine Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari. Medicalizzazione della gravidanza significa principalmente che le future madri vengono sottoposte a inutili quanto costosi esami medici: una quota consistente di donne (29%) è sottoposta a oltre sette ecografie rispetto alle tre consigliate per le gravidanze fisiologiche. Tale atteggiamento della classe medica nei confronti delle partorienti è lontano dal semplificare e rendere più sicuro il parto naturale ma porta, al contrario, alla più estrema delle medicalizzazioni, il parto cesareo. Con il 37% di parti cesarei risultante dai dati del Ministero della salute, l'Italia raggiunge la percentuale di parti cesarei più alta di tutti i paesi dell'Unione europea, di Stati Uniti e Canada, e pari ad oltre il doppio di quella indicata come limite massimo dall'Oms (15%): una tendenza in aumento negli ultimi anni. Il ricorso al parto cesareo è particolarmente diffuso al Sud dove riguarda oltre il 45% delle donne e nel settore privato dove i parti raggiungono quasi il 57% del totale contro il 33% degli ospedali pubblici. Il quadro dell'Istat sulla maternità in Italia si completa con altre informazioni sui corsi di preparazione al parto e la partecipazione dei padri all'evento della nascita, aspetti per i quali si evidenzia una forte disomogeneità territoriale a tutto svantaggio delle aree meridionali ed insulari del Paese.
Psd 2006: Privacy in statistical databases
La
conferenza del progetto Cenex-Sdc, ideato da Eurostat, tratterà l'importante tema della privacy dei database statistici in Europa e oltre. Si terrà a Roma presso l'Istat dal 13 al 15 dicembre 2006 e il termine per l'invio dei paper è il 30 giugno.
Statistica Algebrica e applicazioni in disegno degli esperimenti, modelli grafici e biologia computazionale
Sono aperte le iscrizioni al corso Sis, organizzato a Firenze dal 28 al 29 settembre dal Dipartimento di statistica G. Parenti dell'Università fiorentina.
Aspetti teorici ed applicativi della stima di indicatori statistici per il governo territoriale
Sono aperte le iscrizioni al
corso della scuola Sis che si terrà a Roma dal 25 al 27 settembre all'Università di Roma La Sapienza in p.le Aldo Moro 5.
Ciclical indicators and economic policy decisions
La 28a
Ciret conference si terrà a Roma dal 20 al 23 settembre. Il termine per l'invio dei paper è il 30 giugno.
European network for business and industrial statistics
La 6a
conferenza Enbis si svolgerà a Breslavia, in Polonia, dal 18 al 20 settembre 2006.
Corso Sis: Metodi robusti di classificazione
Il
corso della scuola della Società italiana di statistica, organizzato dal Dipartimento di economia, sezione di statistica e informatica della facoltà di Economia dell'Università di Parma, si terrà a Parma dall'11 al 15 settembre.
VI Conferenza nazionale piccoli comuni
Piccoli comuni - network di identità - sviluppo: questo lo slogan che caratterizzerà l'
incontro, organizzato dall'Anci, tra amministratori locali, politici, istituzioni regionali, nazionali, locali e aziende dell' 8 e 9 settembre a Rocca di Mezzo (Aq).
Nonlinear Dynamical Methods And Time Series Analysis
Il
workshop, organizzato dall'Università di Trieste e dalla Sicc , si terrà dal 30 agosto all'1 settembre presso la sala convegni dell'Università di Udine in via Palazzo Antonini.
Working cooperatively in statistics education
La
7th International conference on teaching statistics (Icots), organizzata dalla
Iase (International association for statistical education) - Salvador di Bahia, Brasile, 2 - 7 luglio 2006- si propone di dare agli statistici, educatori e professionisti l'opportunità di scambiare informazioni, idee ed esperienze e di presentare innovazioni recenti e ricerche nel campo dell'educazione alla statistica.
La nuova indagine sulle professioni
Il seminario, che si è tenuto a Roma il 26 giugno, è stato dedicato alla presentazione della
prima indagine
realizzata dall'Istat in convenzione con l'Isfol per raccogliere informazioni dettagliate sulle caratteristiche delle professioni.
Rilevazione sulle Forze di lavoro. 1° trimestre 2006
L'Istat ha diffuso il 20 giugno i
dati sulla rilevazione sulle Forze di lavoro riferiti al primo trimestre del 2006. Tutte le informazioni relative alla rilevazione sono disponibili
on line .
Presentazione del Psn 2007-2009
Il 16 giugno l'Istat ha presentato il Programma statistico nazionale 2007-2009 al Gruppo permanente di lavoro tra Istat - Regioni - Anci - Upi - Uncem. Nella riunione sono state illustrate le principali innovazioni proposte per il triennio concertate nell'ambito dei circoli di qualità. Per informazioni:
psn@istat.it.
Indicatori trimestrali su retribuzioni lorde, oneri sociali e costo del lavoro nell'industria e nei servizi. I trimestre 2006
L'Istat ha diffuso il 12 giugno, le
stime provvisorie, relative al primo trimestre del 2006, degli indici trimestrali (con base 2000=100) derivanti dalla rilevazione Oros (Occupazione, retribuzioni e oneri sociali) su retribuzioni, oneri sociali e costo del lavoro per Unità di lavoro equivalenti a tempo pieno (Ula). Gli indicatori riguardano i settori dell'industria e dei servizi orientati al mercato (ad esclusione dei servizi sociali e personali), ovvero tutte le sezioni di attività economica da C a K della classificazione Ateco 2002.
Relazione sulla situazione economica del Paese per il 2005
Il Ministro dell'economia e delle finanze ha presentato al Consiglio dei Ministri del 9 giugno scorso le linee portanti della
relazione in versione provvisoria.
Reggio Calabria Statistica
L'ufficio di statistica del comune di Reggio Calabria ha pubblicato l'edizione 2005 dell'
annuario statistico. Il volume presenta una raccolta analitica di dati statistici corredati da commenti, approfondimenti e grafici, sui diversi aspetti della realtà economica e sociale della città.
Commissione scientifica sulla statistica ufficiale
Costituita dal Consiglio direttivo della Sis. con l'obiettivo di approfondire e sviluppare temi di ricerca connessi alla produzione statistica ufficiale, favorendo l'interazione di ricercatori impegnati in ambiti diversi sia del mondo del lavoro che dell'accademia. L'Istat fornirà il supporto organizzativo e la sede di incontro dei vari gruppi di lavoro. La prima riunione della Commissione è prevista a Roma per la seconda metà del mese di settembre. Per informazioni:
sis@caspur.it.
Istat: Aggiornamento banca dati giustizia. Anni 2004-2005
Il Sistema informativo territoriale sulla giustizia è una
banca dati interamente dedicata alla diffusione delle statistiche sulla giustizia. Ha l'obiettivo di dare un quadro del sistema giudiziario e dei soggetti che vi ricorrono, evidenziando gli aspetti sociali.