L’Ufficio della Segreteria centrale del Sistan invia
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uffici di statistica, docenti, esperti, leader d’opinione
interessati al Sistema statistico nazionale e a chi si registra compilando
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CENSIMENTI GENERALI 2010-2011. CRITICITÀ E INNOVAZIONI
Il censimento rappresenta da sempre una sfida importante per la statistica ufficiale.
Per acquisire e valutare accuratamente gli strumenti necessari ad affrontare nel migliore
dei modi l’impegnativo appuntamento della prossima stagione censuaria, è stata organizzata
dall’Istat lo scorso novembre la Conferenza
Censimenti generali 2010-2011: Criticità e innovazioni,
che si è rivelata un importante momento di scambio per valutare le criticità emerse nelle precedenti
edizioni e riflettere sulle possibili innovazioni da apportare nelle tecniche di rilevazione e di
campionamento. Durante la conferenza, cui hanno partecipato,
oltre alla dirigenza dell’Istituto,
numerosi amministratori, politici, esperti e docenti di statistica, è stata a più riprese
sottolineata l’importanza, nel rapporto tra istituzioni e cittadini, del dato ufficiale,
che deve essere fruibile e restituibile in tempi rapidi per agevolare i processi decisionali
a tutti i livelli. Complesse e articolate le tematiche al centro delle due intense giornate
di lavoro, sia di ordine contenutistico che metodologico. Dalla sempre crescente necessità
di reperire velocemente l’informazione statistica in una società complessa discende l’esigenza
di trovare nuove soluzioni tecniche; rivedere la relazione anagrafi-censimenti, ripensare il
censimento avendo in vista anche campioni territoriali: queste le frontiere del dibattito
sull’argomento. La conferenza ha rappresentato un importante momento di riflessione e
studio sulle esperienze censuarie, anche quelle realizzate all’estero, e ha cercato sia
di chiarire il ruolo degli enti Sistan, centrali nell’organizzazione di strategie sinergiche
tra i futuri protagonisti dell’appuntamento censuario, sia di definire un quadro generale
entro il quale implementare le attività preparatorie.
COME CAMBIA IL PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE
Molte sono le innovazioni che interesseranno il Programma statistico nazionale a partire
da quest’anno: i cambiamenti, sia di processo che di prodotto, si concretizzeranno da una
parte in una rivisitazione delle attività di programmazione, dall’altra in nuovi output
del Psn.
Innanzitutto cambierà la periodicità: da programmazione a triennio mobile si passerà a
triennio fisso con aggiornamenti annuali (il Psn 2008-2010 entrerà in vigore nel corso
del 2008 e inizieranno a breve i lavori per l’approntamento dell’aggiornamento 2009-2010).
L’innovazione di processo porterà con sé la revisione delle schede identificative dei
progetti, per far risaltare quanto più possibile l’importanza della diffusione dei
risultati, la qualità del processo e i contenuti dei singoli lavori che entreranno
nel Psn. Qualità dei processi e diffusione dei risultati, in particolare, diventeranno
elementi fondanti per la selezione dei progetti. Inoltre, un nuovo sistema informativo,
fruibile in tempo reale e realizzato in ambiente web, permette già ai titolari dei progetti
di compilare le schede on line (in un arco di tempo determinato, dal 4 febbraio al
31 marzo 2008) e ai coordinatori di portare alla discussione nei circoli
di qualità tutte le caratteristiche dei progetti di settore.
L’innovazione di prodotto, infine, porterà ad una revisione dei volumi che vengono
attualmente pubblicati, che saranno incentrati sulla programmazione, mentre lo stato
di attuazione dei lavori pianificati nei precedenti programmi troverà spazio sia
nella Relazione al Parlamento sull’attività dell’Istat e degli altri soggetti
del Sistema sia in un volume autonomo.
Tra i circoli (è on line la delibera
con la nuova composizione) sarà stimolato un
maggiore scambio di informazioni, dando più apertura ai forum di discussione
elettronica previo accreditamento presso la Segreteria centrale del Sistan.
Tutte le principali innovazioni del Psn sono illustrate
nel Manuale dei circoli di qualità.
NOVITÀ NELLA RILEVAZIONE SUGLI UFFICI DI STATISTICA DEL SISTAN
La consueta Rilevazione
sugli elementi identificativi, risorse e attività degli uffici
di statistica ha sostanzialmente tre obiettivi: il monitoraggio di un sistema complesso
qual è il Sistan, l’aggiornamento completo delle informazioni strutturali sugli uffici,
sulle attività svolte e sui loro responsabili, l’elaborazione di dati complessi
finalizzati alla stesura della Relazione al Parlamento sull’attività dell’Istat e degli
altri soggetti del Sistema.
Quest’anno la rilevazione è totale e si rivolge pertanto a tutti i soggetti Sistan.
In essa sono state introdotte rilevanti innovazioni tecnologiche, di processo e di
contenuto.
Con riferimento ai contenuti sono stati introdotti quesiti nuovi, soprattutto in
merito all’attività statistica svolta dall’ufficio rispondente; dal punto di vista
di processo e tecnologico, l’acquisizione delle informazioni avviene via web, tramite
il sistema informativo EUP-online
ANNUARIO STATISTICO ITALIANO 2007
L’edizione 2007 dell’Annuario statistico italiano
INDAGINE SPERIMENTALE SULLE FORZE DI LAVORO A LUCCA
Nel corso del 2006 l’ufficio di statistica del Comune di Lucca ha realizzato
la prima indagine sperimentale sulle forze di lavoro nel territorio comunale. La
sperimentazione è stata resa possibile grazie ad una apposita convenzione stipulata
tra Comune di Lucca e Istat-Ufficio regionale per la Toscana, che ha curato gli aspetti
metodologici della rilevazione (scelta del piano di campionamento, calcolo delle stime,
riporto dei risultati all’universo).
L’indagine ha riguardato un campione di circa 1.500 individui di età compresa tra i
15 e i 74 anni residenti nel Comune, selezionati in modo tale da essere rappresentativi
della popolazione per genere e per classe di età. Le interviste sono state distribuite
nei quattro trimestri dell’anno in modo tale da cogliere anche la stagionalità del fenomeno
occupazionale. Le classificazioni adottate sono coerenti con gli standard internazionali.
Questa indagine, come poche altre in Italia, è l’unica fonte sulle forze di lavoro che
consente di ottenere stime affidabili sulle forze di lavoro a livello comunale.
I risultati sono stati presentati il 6 novembre 2007 in una conferenza stampa. Il
documento completo, Indagine sperimentale sulle forze di lavoro nel Comune di Lucca -
Risultati trimestrali e medi relativi all’anno
2006, è on line
nella sezione statistica (Lucca in numeri) del sito del Comune di Lucca.
Si fa presente che anche l’ufficio di statistica del comune di Livorno ha recentemente
diffuso on line
il Report
sull’andamento dell’occupazione nel Sistema economico locale
dell’area livornese. Dati trimestrali e medi relativi all’anno 2006, relativo all’indagine
campionaria sulle forze di lavoro a livello di Sel (Comuni di Livorno e Collesalvetti).
Anche in questo caso, l’impianto metodologico dell’indagine e il calcolo delle stime sono
stati realizzati dall’Ufficio regionale Istat.
IL 27° CONVEGNO NAZIONALE DELL’ANUSCA
Il 27° Convegno nazionale Anusca
per amministratori ed operatori dei servizi demografici,
che rappresenta da anni l’appuntamento nazionale e internazionale per eccellenza per lo
specifico settore demografico, si è svolto a Salsomaggiore Terme dal 19 al 23 novembre
2007 e ha affrontato da varie angolazioni il tema Quale futuro per i servizi demografici?,
approfondendo soprattutto i nuovi scenari derivati dalla mobilità delle persone, che
hanno significative implicazioni di natura sociale, economica e amministrativa.
Nel corso dei lavori è stato affrontato il complesso tema della deontologia professionale
dei professionisti impegnati nei servizi demografici: è emerso in particolare un forte
richiamo al valore della formazione professionale che si auspica trovi riscontro in
tangibili riconoscimenti normativi.
L’argomento che ha suscitato maggior interesse, tuttavia, è stato il diritto di soggiorno
dei cittadini comunitari e dei loro familiari, una questione che ha investito i servizi
demografici da quando, per decreto, le competenze sono passate dalle questure ai comuni.
L’Istat, presente con un proprio stand al convegno, è stato oggetto di interesse
soprattutto per le risposte attese dalla platea in materia di censimento; è emersa
l’esigenza di una migliore coerenza tra dati di struttura demografica dell’anagrafe
e del censimento, una maggiore tempestività nella restituzione dei dati e la riduzione
del fastidio statistico sulle famiglie, il tutto nella prospettiva di un rafforzamento
degli uffici di statistica delle amministrazioni comunali. Il convegno ha rappresentato
anche un’occasione per ribadire l’importanza dell’aggiornamento professionale per gli
ufficiali di stato civile e anagrafe, attività che - è stato sottolineato - non può
fondarsi solo sull’esperienza ma necessita di continui approfondimenti giuridici e,
soprattutto, di figure professionale motivate e disponibili al cambiamento.
INSTABILITÀ FAMILIARE E CONSEGUENZE DEMOGRAFICHE: UNA RICERCA
Intravedere le possibili conseguenze demografiche, economiche e sociali, scattare
per così dire la foto di una realtà in crescita trasversale in tutti gli strati
della popolazione: questo l’obiettivo della ricerca
Instabilità familiare: aspetti
causali e conseguenze demografiche, economiche e sociali, coordinata da Massimo Livi
Bacci, che ha coinvolto otto università italiane unite in un comune progetto
di lavoro
sull’Italia delle separazioni e dei divorzi. La ricerca, che parte dalla convinzione
dell’importanza di studiare in maniera approfondita il fenomeno per fornire a
istituzioni e operatori sociali nuovi strumenti per gestire le conseguenze negative
dei nuovi comportamenti, è stata finanziata dal Miur a partire dal 2005 ed ha avuto
durata biennale: punto di partenza l’elaborazione di dati provenienti da altre indagini
(l’indagine
Idea -Inizio età adulta- svolta tra il 2003 e il 2004, l’indagine Istat
Famiglia
e soggetti sociali
Prosegue l’iter del Psn 2008-2010
Il Programma statistico nazionale 2008-2010 è stato approvato dal
Cipe nella seduta del 21 dicembre 2007. Deliberato dal Comitato di
indirizzo e coordinamento dell’informazione statistica il 19 giugno scorso,
il Psn 2008-2010 ha ricevuto il
parere della Commissione
per la garanzia dell'informazione
statistica il 5 luglio, quello
della Conferenza unificata Stato-Regioni-Autonomie locali
il 20 settembre e quello
del Garante per la protezione dei dati personali il 15 novembre 2007
Psn 2007-2009. Obbligo di risposta per i soggetti privati
Nella G.U. 14 novembre 2007 - serie gen. - n. 265 è stato pubblicato il
decreto del
Presidente della Repubblica 17 settembre 2007, Elenco delle rilevazioni statistiche,
rientranti nel Programma statistico nazionale 2007-2009, che comportano l'obbligo di
risposta per i soggetti privati, a norma dell'articolo 7 del decreto legislativo 6
settembre 1989, n. 322. Consultabile on line anche
l’elenco allegato al DPR. Si
evidenzia che rispetto al Psn precedente si è chiuso l'iter con 4 mesi e mezzo di
anticipo. Il DPCM
del 9 maggio, Approvazione del Programma statistico nazionale 2007-2009,
è stato pubblicato nel S.O. n. 166 della G.U. n. 170 del 24 luglio.
Programma statistico comunitario 2008-2012
La decisione
n. 1578/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio dell’11.12.2007
(GUCE L 344 del 28.12.2007) istituisce il Programma statistico comunitario per il
periodo 2008-2012. Nell’allegato I sono definiti gli indirizzi, i settori principali
e gli obiettivi delle iniziative previste e nell’allegato II è fornito un riepilogo
delle esigenze in campo statistico viste nella prospettiva di ciò di cui ha bisogno
l’Unione europea per definire le politiche da perseguire.
Comitato di indirizzo e coordinamento dell’informazione statistica (Comstat)
Il Comstat si è riunito il 29 novembre nella sua nuova
composizione. Durante
la riunione sono stati tra l’altro designati all’unanimità i tre membri che faranno
parte del Consiglio dell’Istat per il periodo 2007-2011 (Giorgio Alleva, Giovanni Girone
e Biagio Mazzotta, nominati con DPCM del 7.12.2007). Il nuovo Consiglio era stato già
parzialmente rinnovato a marzo 2007.
Istat. In vigore la nuova classificazione delle attività economiche
La nuova classificazione delle attività economiche
Ateco 2007 è stata adottata dall’Istat e
dagli altri enti interessati dal 1° gennaio. Ateco 2007 costituisce la versione nazionale,
dettagliata alla quinta cifra, della nuova classificazione europea delle attività economiche,
Nace Rev.2, pubblicata sull’Official Journal il 30 dicembre 2006
(Regolamento (CE)
n. 1893/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20.12.2006). Grazie alla stretta
collaborazione tra Istat, Agenzia delle Entrate e Camere di Commercio si è pervenuti ad
una classificazione unica: risultato significativo nell’ottica dell’integrazione e
semplificazione delle informazioni acquisite e gestite dalla pubblica amministrazione.
Rivista di statistica ufficiale
Con il numero
1 del 2006 riprende la diffusione quadrimestrale della
rivista, che
si propone di promuovere la collaborazione tra il mondo della ricerca scientifica,
gli utilizzatori dell'informazione statistica e la statistica ufficiale, al fine di
migliorare la qualità e l'analisi dei dati. Rinnovata nell'organizzazione dei contenuti
oltre che nel layout grafico, la pubblicazione - che torna ad essere stampata e
distribuita direttamente dall'Istat, dopo una collaborazione con Franco Angeli
che ne ha curato l'edizione per sei annualità - è per la prima volta disponibile
on line in versione integrale.
Giornale del Sistan n. 36
In diffusione il nuovo numero del Giornale del Sistan (settembre/dicembre 2007),
che sarà presto anche on line. L’editoriale, La Conferenza sui censimenti generali
del 2010-2011, è del direttore centrale dei censimenti generali dell’Istat,
Andrea Mancini. Nel dossier allegato un estratto dalla
Relazione al Parlamento
sull’attività degli altri enti del Sistan nel 2006.
Istat/Eurostat: Conferenza europea sulla Qualità - Q2008
La European Conference on Quality in Official
Statistics, che si svolgerà
a Roma dall’8 all’11 luglio, permetterà la discussione, a livello europeo,
dei più recenti sviluppi nel campo della qualità e delle metodologie per le
indagini statistiche, con un focus particolare sulla statistica ufficiale.
Global Forum on Gender Statistics
Si è svolta a Roma dal 10 al 12 dicembre, presso l’Istat, la
conferenza finalizzata a rilanciare a
livello internazionale le statistiche
di genere. Organizzata dall'Istat e dalle Nazioni Unite, è
stata realizzata in collaborazione con il Dipartimento per i diritti e le pari
opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero degli
Affari esteri e la Banca Mondiale.
Eurostat: Cultural Statistics 2007
La pubblicazione,
diffusa on line il 29 ottobre e in formato cartaceo
il 27 novembre 2007, è un innovativo pocketbook che utilizza grafici e
tabelle per comparare le principali statistiche sulla cultura nei 27
paesi membri dell’Ue, nei paesi candidati e nei paesi Efta. Un breve
commento sui dati e note metodologiche completano il quadro statistico,
basato sui risultati di indagini armonizzate e di lavori condotti nell’ambito
del Sistema statistico europeo.
Analisi statistica territoriale della provincia di Ancona 2006
Alla decima edizione,
la pubblicazione
è stata presentata
ad Ancona il 22
gennaio. Realizzata dal Gruppo di lavoro permanente in materia statistica
presso la Prefettura-UtG di Ancona, è disponibile anche sul sito
del Gruppo di lavoro (dove sono pubblicate tutte
le edizioni, a partire dal 1987).
Liguria: presentazione Annuario statistico regionale 2007
È stata presentata
il 19 dicembre a Genova la sesta edizione
dell’Annuario
realizzato da Istat, Regione Liguria e Unioncamere Liguria. Nel corso
della presentazione si è svolta una tavola rotonda focalizzata sulle statistiche ambientali.
2a Conferenza toscana di statistica
Sono disponibili per il download
i materiali
della conferenza
Statistica pubblica: scelta di conoscenza, opportunità di sviluppo,
che si è svolta a Prato il 4 e il 5 dicembre. È stata promossa da
Anci Toscana, Usci Toscana, Comune di Prato e Regione Toscana.
Rapporto Isae: La finanza locale in Italia
Il rapporto 2007, curato da Isae, lres e Irpet, è stato
presentato a Roma
il 12 dicembre nella sede dell’Isae. Sono on line indice del rapporto,
introduzione e
comunicato stampa.
Usci notizie n. 3/ maggio 2007
È on line il numero
3 del periodico
curato dall’Unione statistica
dei comuni italiani. Si tratta di un numero di doppio in cui sono
pubblicati, tra l’altro, un'intervista al Ministro degli affari
regionali e autonomie locali Linda Lanzillotta e buona parte dei
materiali del convegno annuale Usci 2007 di Padova. Per richiedere
una copia cartacea della rivista: usci.notizie@usci.it.
Rapporto Isfol 2007
Presentato il 20 novembre il Rapporto annuale dell’Istituto per lo sviluppo
della formazione professionale dei lavoratori, che rende conto dell’evoluzione
dei sistemi di istruzione e formazione, del mercato del lavoro e delle politiche
sociali italiane. L’edizione 2007 fornisce un quadro d’insieme delle più significative
tendenze emergenti dai sistemi nazionali alla luce del nuovo scenario delle politiche
europee. Sono on line
la relazione del Presidente Trevisanato e la sintesi del Rapporto.