Censimenti

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Continua il costante impegno dell’Usci che già lavora a pieno regime in stretta collaborazione con l’Istat alla nuova stagione censuaria 2019.

La riunione del Comitato, del quale fanno parte anche i grandi comuni e le città metropolitane, è stata aperta dal nuovo Presidente Prof. Gian Carlo Blangiardo che ha ringraziato gli uffici statistici dei comuni per il grande lavoro svolto in occasione dello svolgimento del Censimento permanente dello scorso anno e ha augurato al Comitato buon lavoro in vista della preparazione dell’edizione 2019.

Dirigenti e funzionari Istat hanno aperto i lavori presentando un primo bilancio riguardante vari aspetti delle operazioni censuarie. I risultati raggiunti in termini di copertura, malgrado le difficoltà che si sono riscontrate soprattutto nella fase di avvio, sono stati giudicati molto positivi; in particolare l’utilizzo del questionario on-line da parte delle famiglie è andato ben oltre le previsioni.


Il Presidente dell’Usci Marco Trentini ha ricordato come l’associazione abbia accompagnato attivamente tutte le fasi di avvio e di realizzazione della prima wave e ha sottolineato quanto sia ancora necessario lavorare per cercare di superare le varie criticità in vista del Censimento permanente della popolazione 2019. In particolare la formazione dovrà essere maggiormente decentrata, specializzando i livelli formativi e potenziando la formazione on line. La comunicazione dovrà essere centrata maggiormente sul campione utilizzando i giusti canali in modo tale da raggiungere la popolazione di ogni fascia d’età; è opportuno che anche in questo caso i comuni vengano coinvolti nella fase di progettazione. Dovrà migliorare la stabilità e le diverse funzionalità del portale internet di gestione dell’indagine SGI, su cui è attivo un Gruppo di lavoro cui partecipano alcuni soci Usci e personale degli Uffici territoriali Istat. Infine, sulla questione molto delicata della gestione dei rifiuti, dovrà essere fatta maggiore chiarezza, per permettere ai RUCC di poter gestire in maniera corretta, oltre che territorialmente omogenea, la porzione di procedimento di loro competenza.

Il Presidente Trentini ricorda anche che il censimento deve diventare per gli uffici di statistica un’opportunità per rafforzare il proprio ruolo ed acquisire maggiore visibilità all’interno dei comuni ma che tale processo richiede necessariamente un maggiore coinvolgimento degli amministratori, che non sempre comprendono a pieno l’importanza della funzione statistica.

Girolamo D’Anneo, vice Presidente Usci, ha illustrato un’interessante indagine che il comune di Palermo ha svolto per sondare le opinioni “a caldo” dei rilevatori impiegati nel Censimento della popolazione. I risultati dell’indagine hanno confermato la debolezza e l’instabilità del sistema di gestione dell’indagine SGI, i problemi di sincronizzazione e la scarsa efficacia della comunicazione, che non ha raggiunto gran parte delle famiglie.

Al termine degli interventi è stato inoltre richiesto ed ottenuto un coinvolgimento dell’Usci anche nella fase di riprogettazione dell’impianto formativo.

Dopo una mattinata in seduta plenaria, i lavori sono proseguiti all’interno dei sottogruppi operativi che già da alcuni mesi stanno affrontando concretamente vari aspetti determinanti del Censimento: confronto anagrafe-censimento e revisione anagrafica; diffusione e restituzione dell’informazione e portale di gestione dell’indagine SGI.




Cronoprogramma


Disponibile per il download il Cronoprogramma indagini 2024

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